10/10/2016
Il licenziamento e la legge: una (vecchia) questione di limiti

Relazione del Convegno di presentazione della Rivista “La legge n. 604 del 1966 a cinquanta anni dalla sua apparizione”

ABSTRACT
In occasione dei cinquant’anni della legge 15 luglio 1966 n.604 l’A. analizza la dialettica tra iura e leges nella disciplina dei licenziamenti. La tesi sostenuta è che la riforma del 1966 introduce un nuovo principio (la necessaria giustificazione del licenziamento) ma senza intaccare alcuni importanti principi del passato rinvenibili nel codice civile del 1942. Nel periodo compreso tra il 1970 e il 1990 il legislatore tocca in parte i vecchi principi, ma non per tutti. Restano fuori ad esempio milioni di dipendenti delle piccole imprese (in Italia circa il 90%). Con il Jobs Act la legge intraprende una strada che riconduce al codice civile del 1942, ma senza considerare che il principio introdotto nel 1966 è ormai tutelato da norme di rango costituzionale e dalla stessa legge generale dei contratti. 

Pubblicato in Variazioni su Temi di Diritto del Lavoro 415 - Fascicolo 3|2016

Authors
Lorenzo Zoppoli