Deadline
Deadlines
Call for papers "Beyond Genders. Intersezionalità tra teoria e pratiche. Sguardi interdisciplinari"
nuova scadenza 2 luglio 2023

Prima Call For Papers
Il CIRSDe (Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere - Università degli Studi di Torino) organizza il convegno internazionale

Beyond Genders.
Intersezionalità tra teoria e pratiche. Sguardi interdisciplinari.

Beyond Genders.
Intersectionality between theory and practice. Interdisciplinary gazes


Università degli Studi di Torino
24 e 25 Novembre 2023

Nato all’interno del discorso giuridico anglo-americano, dove è stato coniato dalla giurista statunitense Kimberlé Crenshaw per reagire alla cecità del diritto e delle politiche antidiscriminatorie a interazioni come quelle presenti nella condizione delle donne di colore, il concetto di intersezionalità rifiuta l’esistenza di gerarchizzazioni o compartimentazioni sociali nette e promuove l’abbattimento di categorie quali sesso, genere, classe, etnia, religione, età, disabilità o orientamento sessuale. Oggigiorno, come orientamento teorico, è usato in modo trasversale negli studi di genere e delle donne per sviscerare i modi in cui gli indicatori di differenza si intrecciano con le strutture dominanti e di maggioranza. Negli anni, la sua portata si è estesa oltre le discipline summenzionate toccando anche la sfera sociale, pedagogica, psicologica, medica o linguistica, per citare solo alcuni esempi. Un sempre maggior numero di persone che operano all’interno dell’accademia il cui interesse si estende alle disuguaglianze, alle ingiustizie sociali e alle discriminazioni si dimostra consapevole della necessità di superare binarismi o dicotomie che semplificano la complessità delle appartenenze multiple. Contestualmente alla ramificazione multidisciplinare che ha conosciuto, il concetto di intersezionalità è divenuto oggetto di divaricazioni di vario tipo. Esso costituisce l’oggetto di accesi dibattiti e di controversie epistemologiche e ideologiche, tra chi sostiene la sua natura di espressione ideologica, che non può limitarsi a un mero approccio metodologico, e chi sostiene la necessità di un’analisi che abbia come riferimento una lotta di classe, imprescindibile per qualsiasi ingiustizia
sociale. Inoltre, mentre in alcune discipline, come nei gender studies, il concetto di intersezionalità risulta noto, sia nelle sue argomentazioni teoriche sia nelle sue applicazioni pratiche, in altre resta invece un concetto nebuloso, e alla ricerca di un'identità definita, soprattutto nelle sue ricadute concrete. Considerata la natura plurale del dibattito in essere e delle sue applicazioni, per loro natura diagonali, il convegno vuole presentarsi come occasione di confronto dialogico tra diverse discipline al fine di esplorare lo “stato dell’arte” della ricerca e delle riflessioni su questo tema. Quali sono le prospettive attraverso cui è stato sviscerato negli anni, e quali le sue applicazioni? Che cosa ne rende complessa l’attuazione e quali sono le insidie alla sua effettiva applicabilità? Per quale ragione alcune aree di studio sembrano dialogare in maniera più fluida con tale concetto e altre si dimostrano ancora refrattarie? Quali i metodi di ricerca più diffusi, e perché? In che modo il concetto di intersezionalità è esplorato e dibattuto nelle diverse discipline? Come si può sviluppare una prospettiva intersezionale nei contesti globali che necessariamente devono fare i conti con un passato di colonialismo e oppressione?

view document IT
view document EN